Comfort Food


Per me il cibo ha sempre avuto un grande valore sociale e culturale. Sono profondamente convinta che si conosca molto più di un popolo attraverso ciò che mangia che attraverso altro.
Ma soprattutto, nel tempo, ho capito che per me il cibo ha una forte valenza consolatoria e rassicurante!
Per questo la dieta super dimagrante (ma anche super penalizzante!) che sto facendo, mi manda ai matti!!! Posso rinunciare a tutto, o quasi, ma al cibo..... proprio no, e quando sono costretta a farlo, il cattivo umore è sempre dietro l'angolo!
L'altro giorno infatti, colta da malumore letalmente associato ad una forte pigrizia ed al desiderio incontrollabile di sostare sul divano in pigiama e vestaglia dalla mattina alla sera, ho ceduto ai miei istinti primordiali, e per un giorno ho detto adios alla dieta!
Così armata fino ai denti con fruste elettriche, piastra per cialde e spatole antiaderenti, ho trasformato 4 uova e pochi altri ingredienti, in una delizia per gli occhi ma soprattutto per il palato: i waffel!









La ricetta è davvero semplice:
Montare bene con le fruste elettriche 4 uova, 4 cucchiai di acqua calda, 1\2 cucchiaino di lievito per dolci, 80gr.di zucchero, 120gr.farina e la buccia grattuggiata di un limone, fino ad ottenere un composto abbastanza denso e spumoso.
Con queste dosi si ottengono massimo sei waffel, il che fa capire che, anche senza condirli con lo zucchero a velo o con un generoso cucchiaio di miele ai frutti di bosco (come ho fatto io!), le calorie sono davvero notevoli!


Ma si vive una volta sola, no? e non c'è motivo per resistere ad una tale golosità, soprattutto se può risollevarti l'umore e rallegrare una giornata nata storta!
E comunque la bilancia non ne ha risentito troppo!
Alla prossima!

Un mulino a vento rosa


In questi giorni la mia Emma è stata nuovamente travolta - e non è iperbolico- dall'influenza stagionale. Anzi, per citare la sua pediatra, dal colpo di coda dell'influenza. Febbre a 40 e più, notti insonni sia per lei che per me e giorni chiuse in casa in quarantena. Per una bimba vivace come mia figlia essere costretta a casa è una specie di supplizio; non che non apprezzi il fatto di rimanere tutto il giorno in pigiama e di non andare all'asilo! Ma il non poter vedere le sue amichette o i suoi amati cuginetti, la rendono ancora più nervosa di quanto non facciano le alte temperature e l'antibiotico!
Onde evitare di vederla tutto il giorno incollata alla tv, cerco di coinvolgerla in attività ludico-creative di vario genere: abbiamo passato insieme il primer su una vecchia sedia, abbiamo impastato il pane, disegnato, colorato, ritagliato e, in ultimo, costruito questo delizioso mulino a vento rosa!

Photo Roseinitaly
Photo Roseinitaly



L'ha visto su un suo libro, "100 cose da fare quando fuori piove", e se n'è subito innamorata, così abbiamo aperto la scatola dove teniamo tutto ciò che serve per incentivare la sua creatività ( tubi di cartone della carta igienica o della carta da cucina, forbici, carte e cartoncini colorati, colla, pennarelli e via dicendo) e ci siamo messe immediatamente all'opera!
La mia piccola creativa è stata molto soddisfatta del risultato finale, e io pure! Penso che costruiremo un villaggio di mulini a vento colorati... un buon metodo per non farsi abbattere dall'influenza!
Alla prossima!

Photo Roseinitaly

Sarah Richardson

Una delle mie interiors designer preferite è la canadese Sarah Richardson. Adoro il suo stile "cozy", elegante, accogliente ed assolutamente creativo!









 Gli ambienti luminosi per le grandi aperture verso l'esterno, sono uno scenario perfetto per i suoi arredamenti chiari, declinati in diverse palette di colori neutri, dove nulla è lasciato al caso e tutto è curato nei minimi dettagli.


Altro pregio non da poco della Richardson è quello di arredare case stupende sia con pezzi unici che con pezzi della grande distribuzione; la scelta di tessuti (per tende, copriletti, divani e cuscini in quantità) e il particolare gusto nella scelta delle tinte murali, rendono gli ambienti da lei "creati", davvero indimenticabili!
Il suo sito http://www.sarahrichardsondesign.com/ è pieno di suggerimenti e ispirazione! Fateci un salto!
Alla prossima!

The versatile blogger

Due amiche blogger, Cristina e Laura di Un Fiore di Crilà, un bellissimo blog dai toni romantici e delicati, hanno vinto il loro primo premio di "Versatile Blogger".
Senz'altro un premio assolutamente meritato che le due simpatiche "amiche di pancia"- come si sono auto definite- hanno voluto condividere, rigirandolo virtualmente, ad altri dieci blog con meno di 200 follower, tra cui My Roseinitaly!
E' stata una bellissima sorpresa ed un regalo graditissimo che spero porti tanta fortuna sia a me che alle altre nove prescelte!
2. Manuela di My RoseinItaly
3. Sofia di pensieri romantici
4. Noemi di DIY - noxcreare
5. Veronica di Avoriophoto & Co.
6. Sara di FOLLEmente con amore
7. Elisa di La Maison d'Elise
8. Isabella di isabella e le tre gatte
10. Monica di La Città degli Gnomi
12. Tehri di CasaKoivu
13. Barbara di just a peek into my heart
15 Vava di A country dreaming mum
Grazie ancora Laura e Cristina, grazie di cuore!
Alla prossima!

Il quaderno





Avere sempre a portata di mano un quaderno su cui appuntare notizie utili, ricette, rimedi della nonna, frasi celebri e massime, convivi da ricordare, è stata sempre per me e mia sorella quasi un’esigenza sin da quando abbiamo cominciato ad appassionarci  a tutto ciò che riguarda la cura della casa, le tradizioni familiari e il fai da te. 
Abbiamo sempre desiderato di poter scovare, in qualche angolo remoto della casa, qualcosa del genere che appartenesse a nostra madre o alle nostre nonne; purtroppo non lo abbiamo mai trovato, forse perchè un tempo le tradizioni preferivano tramandarle a voce e non si avvertiva così forte l'esigenza di preservare nella memoria quelle piccole cose che la vita frenetica di oggi tende, invece, a centrifugare.


Son passati più di vent'anni dal nostro primo appunto e adesso ognuna di noi ha un suo quaderno, anzi ormai più di uno, in cui sono raccolte tutte quelle cose che pensavamo valesse la pena ricordare e che forse un giorno diventerà un oggetto “prezioso” per i nostri figli. Qualcosa che per loro sarà un piacere sfogliare e in cui riconosceranno momenti della loro vita, tradizioni familiari o in cui ritroveranno quella ricetta della torta al cioccolato come la faceva la mamma!




Una sorta di diario personale, ma anche un diario della casa e della famiglia, ricco di appunti e annotazioni veloci, foto, biglietti da visita e ritagli di giornale. Un oggetto molto personale e personalizzabile secondo il proprio modo di essere.
Comunque venga fuori alla fine, credo che avere un quaderno su cui appuntare, negli anni, alcuni "pezzi" della nostra vita, sia "a good thing", una buona cosa, come direbbe Martha Stewart, e un bel regalo per i nostri figli!
Alla prossima!


Souvenir di un matrimonio




La scorsa primavera, poco prima di aprire il mio negozio su Etsy, ho regalato ad una cara amica che rinnovava le sue promesse matrimoniali nel giorno del suo venticinquesimo anniversario, una replica in carta del suo bouquet da sposa.
Non avevo idea di cosa regalarle e non volevo buttarmi per disperazione sulla solita cornice d'argento: se ne ricevono sempre tante in queste occasioni e non sempre sono gradite.
Così, in un momento della mia vita di estrema creatività, ho riprodotto, con fiori di carta interamente realizzati a mano da me, quello che era stato il suo bouquet  di giovane sposa.


Era un bouquet di rose rosa, abbastanza semplice ed essenziale, adornato con una balza di organza bianca alla base dei fiori e dei nastrini di raso bianco, di diverse larghezze e lunghezze, che scendevano a cascata. Inutile dire quanto la mia amica sia stata felice e di quanto si sia commossa  nel riceverlo!




Da quel momento ho letteralmente preso il via e ho iniziato a realizzare, sia con la stoffa che con tutti i tipi di carta possibili, delle copie  di bouquet da sposa visti su giornali specializzati, dal vivo o sul web.
Ecco qualche esempio




Ancora non sapevo se qualcuno avrebbe mai comprato uno dei miei lavori.
Fu così che scoprii questo fantastico mondo per gli amanti del fatto a mano, che è Etsy, rendendomi anche conto di quanta richiesta ci sia di questi "everlasting bouquet".
Il vantaggio è giusto questo, che un bouquet realizzato a mano, sia in carta che in stoffa, dura per sempre.... Un bellissimo regalo, a mio avviso, per una neo sposa o una ..sposa già esperta!
Alla prossima!

Il buongiorno si vede dal mattino!

Il fine settimana, quando finalmente smettiamo tutti di correre per andare a lavoro e a scuola, possiamo concederci una colazione meno veloce e frugale del solito!
Mi piace apparecchiare la tavola, mettere cestini pieni di biscotti, merendine e leccornie di vario genere, fette biscottate, vaschette di marmellate e Nutella in porzioni singole, caffè, latte, succhi e cioccolata e, se la sera del venerdì sono riuscita ad impastare, anche pane fresco e focaccine dolci! Insomma   una  colazione stile Hotel a quattro stelle! :)
In effetti, quando viaggio, una delle cose che preferisco è proprio il momento della colazione, sempre molto ricca e variegata, consumata lentamente e con attenzione.... si perchè spesso e volentieri la mattina ingurgito una tazza di caffè mentre cerco di svegliare Emma o avvio il pranzo, e neanche mi rendo conto di stare facendo il pasto più importante della giornata.
Ma il sabato e la domenica no! E' il mio momento... il nostro momento! Ci possiamo sedere e mangiare tranquillamente!



E voi, come vi coccolate nel week end? Vi piace fare una ricca prima colazione?
A me si, tanto! Eppoi la mattina è l'unico momento della giornata in cui si possono ingerire zuccheri e carboidrati senza sentirsi in colpa! Quindi... bisogna approfittarne assolutamente!
Alla prossima!

Colazione da Tiffany

Ieri sera in tv hanno trasmesso il film "Colazione da Tiffany".  Ho trovato che fosse un bellissimo regalo per San Valentino, un film ormai poco trasmesso, romantico ed assolutamente imperdibile!
Credo che potranno passare altri cinquant'anni ma che il fascino di Holly Golightly/ Audrey Hepburn, rimarrà intatto e intramontabile, un esempio di stile e gusto che va oltre la moda e le mode!



Ho sempre adorato questo petite robe noir indossato da Holly/Audrey per andare a trovare un detenuto a Sing Sing... il cappello a pagoda, gli occhiali scuri di taglio ancora modernissimo, i guanti a mezzo braccio e gli orecchini brillanti, tutto perfetto!
Magari poter andare ancora in giro vestite così! 
Avete mai visto niente di più femminile?
Questa mattina, quando mi sono svegliata, mi è presa una voglia irrefrenabile di disegnare questa mise, per non scordarla nei minimi dettagli... così ho ritirato fuori i ferri del mestiere ( ovvero matita, fogli e Pantoni) e ho fatto questo schizzo... 
Mentre disegnavo mi sono resa conto che era parecchio tempo che non lo facevo più, forse quattro anni, da quando è arrivata Emma! 



Ma per fortuna certe cose non si dimenticano, proprio come andare in bicicletta, le mie mani sapevano esattamente da che parte...pedalare! :)
Alla prossima!






































Quando fuori piove...



In giorni freddi e piovosi come questi, se non ho la necessità di uscire, mi piace dedicarmi alla casa e a tutti quei progetti che rimando da un fine settimana all'altro, senza trovare mai il tempo di cominciarli. Tra i progetti portati a termine in giorni gelidi come quello di oggi, ci sono le poltrone in stile Luigi, il poggiapiedi e lo sgabello che arredano il mio soggiorno/salotto.



Volevo, per la mia nuova casa, delle poltrone bianche rivestite in toille de jouy senza mai trovarle ad un prezzo per me abbordabile. Era già parecchio tempo che le cercavo quando mi sono imbattuta in un intero salottino composto da due poltrone e un divanetto in stile, in vendita in un mercatino dell'antiquariato domenicale. Sia io che Diego, mio marito, ce ne siamo subito innamorati!
Era in buono stato strutturale, ma di colore marrone e con i rivestimenti in verde e oro. 
Ce lo siamo portato via con meno duecentocinquanta euro, un decimo del prezzo medio di una poltrona come quelle che cercavo io!!
Decidemmo di ristrutturare, per il momento, solo le due poltrone, visto che entrambi preferivamo un divano più comodo ed avvolgente su cui rilassarci la sera davanti alla tv.
Le abbiamo dipinte di bianco neve, con una vernice inodore e dalla finitura a cera e le abbiamo successivamente rivestite con una tappezzeria toille de jouy un pò fuori dall'ordinario, decorata con motivi floreali tipo meandri,  anziché con scene paesaggistiche e bucoliche, in bianco canapa e blu.


Parecchio tempo dopo abbiamo trovato, nello stesso mercatino, uno sgabello con la seduta alta e ampia come quella delle poltrone, che si abbinava perfettamente al resto del salotto. Così lo abbiamo preso e sottoposto al consueto restyling, dipingendo anche questo con la stessa vernice bianca ma, questa volta, lo abbiamo rivestito con una toille de jouy decisamente più classica!
Il risultato finale complessivo è fantastico! Sono davvero orgogliosa del mio salottino in stile gustaviano:  poca spesa ma enorme soddisfazione!
Alla prossima!

Le regole di Martha (Stewart)

Son passati circa dodici anni da quando, navigando sul web, ho incontrato Lei, la grandissima Martha Stewart!
 Viene detta, a mio avviso molto impropriamente, "la regina del bon ton", definizione del tutto fuorviante, perchè dopo anni e anni di "frequentazioni"  dei suoi libri, delle sue riviste e dei suoi programmi televisivi, posso assicurarvi che questa donna dalle mille abilità ( non solo manuali ma anche e soprattutto manageriali ed imprenditoriali) non insegna come attenersi alle regole ma, al contrario, ne crea di nuove!
Peccato che qui in Italia sia così poco conosciuta perchè, tutto ciò che ha creato in poco più di vent'anni di attività, ha fatto di lei un punto di riferimento per gli americani, su tutto ciò che riguarda il lifestyle, il fai da te e l'arte di ricevere!
La sua storia è quella di una self-made woman, intraprendente e coraggiosa, che dopo anni spesi passando da un impiego all'altro alla ricerca delle proprie inclinazioni lavorative, decide di avventurarsi nell'apertura di un servizio di catering casalingo, che proponeva allestimenti e menù totalmente homemade ( il mio sogno!!!).
Come racconta lei stessa nel libro "The Martha rules", nonostante le prime difficoltà, il suo modo di ricevere e di organizzare feste, grazie ad un tam tam di passa parola, ebbe talmente successo che la Stewart, ormai richiestissima, prese un'importante decisione: invece di tenersi ben stretti i segreti del suo successo professionale, decise di condividerli con il grande pubblico, in modo da rendere tutti "capaci" di fare quello che faceva lei, scrivendo il suo primo bellissimo libro "Entertaining" e organizzando corsi per amatori che volevano cimentarsi nell'arte del ricevere. Da questo momento in poi il suo successo non ha più avuto limiti!


" Molti caterer avrebbero sorriso come La Gioconda, 
se i loro clienti gli avessero posto domande, preoccupandosi 
del fatto che se tutti avessero imparato a fare le cose da sé, 
cosa sarebbe rimasto loro da proporre?
Invece io son passata dal pensare a me stessa come una caterer (...)
al fare di me un'esperta dell'arte del ricevere.
(...) Adoravo insegnare alle persone le cose che io stessa amavo fare, 
e mi piaceva incoraggiarle a farle da sole e a farle bene..."
 (The Martha Rules- Martha Stewart, 2005)


Vi consiglio vivamente di visitare il suo sito, è un pozzo senza fondo di idee, suggerimenti e progetti! 
Un vademecum per tutte le amanti della casa, dell'arredamento, del giardinaggio, del fai da te e del bello: davvero imperdibile! 
E poco male se è tutto in inglese... le immagini parlano da sé!
Alla prossima!

Spose di primavera

Parlando con la mia nuova amica Anna Casa, consideravamo quanto potrebbero risparmiare le spose se prendessero il coraggio a due mani e, coinvolgendo amici e parenti, organizzassero da sole il proprio matrimonio!
Con questo non voglio  dire  che il lavoro di stimati e abilissimi wedding planner sia inutile... Dico solo che se non puoi permetterti di pagarne uno non significa  che tu non possa avere lo stesso un bellissimo matrimonio!
In più la moda di questi ultimi anni ci aiuta parecchio a risparmiare: le bomboniere così come le intendiamo noi (italiani) non si usano più; i convivi e i banchetti che si sa quando iniziano ma non si sa quando finiscono piacciono sempre meno; e le location naturali, come un bosco, un giardino privato o un parco pubblico sono sempre più gettonate.
Chiaro che ad approfittare di queste ultime opportunità saranno le spose di primavera, di fine estate o inizio autunno.... A dicembre sarebbe alquanto difficile partecipare alla gioia degli sposi mentre si è intenti a cercare di fermare la mascella che batte freneticamente per il freddo!! Per non parlare delle saune sotto il solleone agostano....
Non mi stancherò mai di dirlo e di ripeterlo, sono i piccoli dettagli che fanno la differenza, sono l'attenzione per il particolare e il desiderio non di stupire gli ospiti ma di coinvolgerli e renderli emotivamente partecipi della propria felicità, che renderanno quel giorno indimenticabile!
Ecco alcuni oggetti che ho realizzato con materiali poveri (carta, corda, legno grezzo, scampoli di tappezzeria), per un romantico matrimonio in blu...


... nelle calde sfumature delle terre per le spose d'autunno...


...o ancora in rosa !


Oggetti semplici e dal sapore antico e dall'animo Country , per un matrimonio di campagna proprio come quello illustrato da Jill Barkleim in "Bosco di rovo" !!


Guardando questa deliziosa illustrazione mi è tornato in mente di essere stata, diversi anni fa, ospite ad un matrimonio di una ragazza che, con l'aiuto della sua numerosa e operosa famiglia, aveva organizzato nel giardino della piccola chiesa di campagna dove si è sposata, un buffet di tutto rispetto, ricco di colore, di sapore e di ghiottonerie! Anche le decorazioni, le bomboniere e persino il vestito, erano frutto di questa collaborazione familiare! Davvero bellissimo, semplice, originale e coinvolgente! In una parola, perfetto!
Alla prossima!

I love handmade



Come forse si è intuito sono un' amante del fai da te, oltre che un' assidua praticante.
Mi piace il tocco unico e personale che un oggetto fatto a mano riesce a trasmettere.
Non sono certo sempre stata così; ma da qualche anno a questa parte ho scoperto di prediligere tutto ciò che è unico e non riproducibile in serie. Mi piace moltissimo il fatto che se provo a fare due volte la stessa cosa, un fiore di carta, un disegno, una foto o anche una torta, difficilmente i risultati saranno identici! Anche perchè io, da creativa selvatica quale sono, non uso schemi, né ricette, né clichè!
Ecco sono una accanita sostenitrice dell'handmade e dell'homemade! 
Mi piace fare il pane, la pizza  e i biscotti in casa, essiccare le erbe dei miei vasi per insaporire i piatti o prepararmi da sola la ricotta con il latte che sta per scadere; mi diverto a creare inviti e partecipazioni a feste o eventi; mi piace ogni anno regalarmi un personalissimo calendario con le foto di Emma e dei miei nipotini Flavia e Valerio;    adoro ridipingere i mobili di recupero o quelli che mi hanno stancato, inventare nuove decorazioni per la casa, seguendo il mood  delle diverse stagioni.... Sono proprio  questi  piccoli grandi  dettagli che colorano la mia vita e  fanno di un appartamento la mia casa! 


Quindi spazio alla creatività e all'autonomia che porta con sé, senza paura di spaziare e di cimentarsi in nuovi progetti. Perchè tutto ciò che è fatto a mano col tempo acquisisce valore! 
Pensate ora quanto valore diamo a quelle lenzuola orlate e decorate pazientemente dalla nonna per il suo corredo, o al tavolo costruito dal bisnonno o all'imparaticcio ricamato da qualche bambina con le lettere dell'alfabeto e comprato a carissimo prezzo in un mercatino dell'antiquariato!!


Ne sono sempre più convinta...
Alla prossima!

Tea per... una!

Oggi il sole va e viene, l'aria fresca ma non fredda  profuma di erba  e pioggia.
Quando  il clima è così mi piace passeggiare nelle prime ore del pomeriggio appena dopo l'ora del pranzo. Il parco ancora desertico, è tutto a mia disposizione, così io posso immaginare che sia la mia tenuta di campagna! Forse ho letto troppi romanzi di Jane Austen ( e infatti mia figlia si chiama Emma come la protagonista di uno dei suoi romanzi!), ma al rientro da queste passeggiate mi piace coccolarmi con una buona tazza di tea inglese, un pò di musica classica di sottofondo e un bel romanzo dalle atmosfere romantiche!



Questo si che è relax!!
Un momento tutto per me prima di rimmergermi nella routine quotidiana (che, a proposito, sta per ricominciare!).
Alla prossima!

Il mio primo giveaway!

Anche se è da poco che ho iniziato la mia avventura come blogger, mi è già venuta voglia di promuovere il mio primo giveaway!
E siccome il primo giveaway, come il primo amore, non si scorda mai, ho pensato di mettere in palio un regalo davvero speciale!
Direttamente dagli Usa, un bellissimo set da lettere firmato Rachel Ashwell e illustrato con le immagini del suo libro "Shabby Chic Interiors".


Penso che sia un regalo gradito per tutti gli amanti della Ashwell e del suo meraviglioso stile (ovviamente ne ho uno anche io!!).



Partecipare è molto semplice! E' sufficiente:
- essere iscritti al blog
- lasciare un messaggio di commento a questo post
- ... aspettare!
Il giveaway terminerà il 9 marzo prossimo, giorno del mio ...esimo compleanno. Nei giorni successivi sceglierò il vincitore tirando a sorte!
Partecipate numerosi!!
Alla prossima!
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