Questi biscotti dal sapore assai delicato e dall'aspetto così elegante, gli Springerle, sono dei biscotti originari della Germania, dove vengono preparati, in particolar modo, durante il periodo natalizio.
Anche io, da qualche anno a questa parte, li preparo solo ed esclusivamente per Natale, in quanto hanno una lavorazione abbastanza lunga che richiede un po' di attenzione.
Se volete provare a farli anche voi dovrete, prima di tutto, procurarvi gli stampi per Springerle.
In Italia, o almeno dalle mie parti, non si trovano neanche nei negozi di casalinghi più forniti. Questi che vedete nella foto qui sotto, li ho acquistati anni fa tramite ebay, e alcuni di essi sono anche piuttosto datati. Se non li trovate su ebay, in questo sito americano ne troverete una vasta selezione.
Ingredienti:
3 uova
7 tazze di farina
3 tazze di zucchero
250g di burro
essenza di anice
un pizzico di lievito per dolci
un pizzico di sale
Sbattere le uova nell'impastatrice per circa 25/30 minuti, alla massima velocità con la frusta per montare, finché non triplicano di volume e diventano chiare e spumose. Senza abbassare la velocità della macchina, aggiungere il burro ammorbidito e, successivamente, tutto lo zucchero. Quando quest'ultimo sarà completamente disciolto, cambiare la frusta e mettere quella per impastare impasti di media consistenza.
A questo punto aggiungere la farina, il sale, l'essenza di anice ed il lievito.
Una volta che l'impasto si stacca dalle pareti della ciotola, prelevarlo e lavorarlo a mano aggiungendo progressivamente altra farina (oltre alle 7 tazze), finchè non diventa una massa soda e compatta. La quantità di farina da aggiungere dipende dalla liquidità delle uova.
Stendere l'impasto allo spessore di 2/3 cm, prelevare uno stampino per Springerle e spolverizzarlo accuratamente con la farina prima di imprimerlo sulla pasta. Ritagliare la pasta in eccesso e porre i biscotti così ottenuti su una teglia ricoperta di carta da forno e lasciarli asciugare all'aria per almeno 24 ore (dipende dall'umidità della vostra casa).
Quando i biscotti si saranno seccati in superficie, diventando biancastri, infornarli per circa 30' nel forno già caldo a circa 150°. Più piccoli sono i biscotti, più bassa deve essere la temperatura del forno; per questo è assolutamente necessario che i biscotti siano tutti della stessa grandezza.
Anche da cotti questi biscottini manterranno il colore bianco in superficie, per cui per verificare che siano cotti basterà sollevarli e controllarne la base.
Come si vede dalle foto, i miei, non sono propriamente bianchi, questo perchè, non avendo trovato l'essenza di anice, ho frullato con lo zucchero una manciata di semi di anice che hanno conferito all'impasto una colorazione un po' scura.
Il vantaggio di questi biscotti è che possono, anzi devono, essere preparati con almeno un mese di anticipo, per permettere all'aroma di anice di "svilupparsi" al massimo. Si conserveranno benissimo in una scatola di latta ben chiusa fino al momento di gustarli con una cioccolata calda, un tè o, perché no, un bel ponch caldo.
Alla prossima!