Hummus veloce

Capita a volte di non avere tempo di cucinare o di riceve ospiti inaspettati in orari discutibili o, semplicemente, di avere voglia di mangiare qualcosa di sfizioso ma poco impegnativo... qualunque sia il caso, questa ricetta è la scelta giusta.

In teoria (ma molto in teoria!) in questa preparazione andrebbero usati i ceci secchi e ammollati, ma io uso quelli in scatola perchè, sinceramente, se avessi il tempo di ammollare e cuocere i ceci secchi, molto probabilmente mi dedicherei ad altro!

Ecco gli ingredienti:
una scatola da 400g di ceci
un pizzico di sale
uno spicchio di aglio piccolo
il succo di un limone
salsa thaina o semi di sesamo
olio evo q.b.




Frullare tutti gli ingredienti insieme con un potente frullatore. Io uso il Magic Bullet che è davvero portentoso, perchè frulla con una potenza tale da rendere crema qualunque cosa in pochissimi secondi!


Ecco che l'hummus è subito pronto: ci vuole davvero più tempo a dirlo che a farlo! 
Solo due parole ancora sull'olio e sulla salsa Thaina. La quantità di olio necessaria a rendere la salsa della giusta cremosità dipende dall'umidità dei ceci, dalla quantità di succo di limone che riuscite a ricavare e.... dalla dieta! Infatti, se volete limitare l'uso di grassi, potete aggiungere, anzichè olio, il liquido di conserva dei ceci. Per quanto riguarda la salsa Thaina, o salsa di sesamo, io preferisco non usarla perchè il sapore lo trovo troppo forte. Preferisco usare i semi di sesamo, frullandoli insieme a tutto il resto, per il sapore più delicato e la possibilità di dosarli meglio. 



Questa salsa saporita e cremosa è ottima spalmata su delle fette di pane di segale o su dei caldi crostoni di pane casereccio. La si può accompagnare a delle cruditè di verdure o un variopinto pinzimonio, per uno spuntino veloce, un aperitivo improvvisato o per una frugale cena vegetariana! Buon appetito e...
Alla prossima!
Manuela

Fiori di carta

Per San Valentino mio marito mi ha regalato un mazzo di fiori, poco evocativo ma davvero splendido, con tulipani e anemoni colorati. Mi è piaciuto davvero tantissimo e l'ho apprezzato anche di più nei giorni seguenti, soprattutto per l'incredibile durata che hanno avuto. Devo dire che io curo i fiori recisi e li coccolo come fossero ancora attaccati alla pianta, ma questi sono durati davvero moltissimo.
Ormai mi ero abituata ad avere questa vivace macchia di colore sul tavolo della cucina così, appena mi sono resa conto che stavano cominciando a sfiorire, ho creato delle copie con la carta di riso, da tenere nel vaso fino al prossimo bouquet di fiori freschi!


Eccoli qua i miei anemoni di carta! Sono molto realistici, tant'è che, pur vedendoli dal vivo, nessuno si è accorto che, tra i fiori veri ce ne erano anche tre di carta! Avete voglia di realizzarli anche voi? 


Tutorial
Occorrente: carta di riso (la sua grana è molto simile alla texture del petalo vero), fil di ferro, ovatta, elastici per treccine, carta velina blu, colla vinilica, guttaperca.


Realizzare il centro del fiore con l'ovatta, il fil di ferro e la carta velina, fermando quest'ultima con un elastichino ben arrotolato intorno al fil di ferro



Ritagliare una striscia di velina di cm 2x15 e tagliuzzare fittamente uno dei bordi lunghi in modo da creare una frangia.


Avvolgere quast'ultima intorno al centro del fiore a creare una corolla sfrangiata, e incollarla con la colla vinilica.


Ritagliare sette petali (cm5x4 circa); stringerli alla base con delle piccole pieghe e arrotolarne il bordo superiore con l'aiuto di uno stuzzicadenti, in modo da movimentare il petalo.


Avvolgere il gambo in fil di ferro con la guttaperca e preparare con una striscia di carta di riso verde, le quattro foglioline che si trovano alla base della corolla. Incollarle sul gambo con la colla vinilica.





Ecco il mio mazzolino di anemoni di carta! Li ho realizzati in tre colori, arancio, panna e rosa prendendo spunto da quelli veri ancora in vaso.


Ed eccoli insieme ai loro "cugini" freschi!! Il colpo d'occhio è davvero notevole e le differenze non si notano a meno che non le facciate notare voi, ve lo assicuro!


Alla prossima!
Manuela







Home office parte 2

Dunque... dove ero rimasta mercoledì scorso?... Ah si!vi avevo mostrato i raccoglitori di legno dipinti per l'home office che mi apprestavo a realizzare in soggiorno.


Pur essendo abbastanza soddisfatta del risultato finale, non ero ancora del tutto convinta che i raccoglitori, dipinti, decorati e cerati, fossero abbastanza belli per andare in soggiorno. Per l'esattezza, ciò che non mi convinceva, erano i grossi fori sul fronte dei faldoni: utili ma decisamente brutti; rendevano troppo riconoscibili questi raccoglitori che, invece, volevo camuffare per inserirli in un contesto molto diverso da quello di un ufficio!
Avevo pensato di eliminare i fori o riempirli in qualche modo, così sono andata in una ferramenta molto fornita e, guardandomi un po' intorno, ho trovato queste bellissime borchie di ottone che vedete nella foto qui sotto.


E' stato sufficiente un filo di colla a caldo per attaccare perfettamente le borchie sul legno in modo da coprire totalmente il buco.


Ed eccoli qui i sei faldoni completati e posizionati! Il lavoro più semplice è stato velocemente concluso!
Eh si... perchè la parte più difficile è stata quella di ricollocare e ricatalogare tutti i documenti che tenevo in modo piuttosto disordinato nell'armadio ufficio della stanza di Emma.



Per sicurezza ho preso altre borchie e altri faldoni perchè so che, con questa "mania" che abbiamo di accumulare documenti cartacei (tecnologia, dove sei?), in futuro avrò bisogno di altri raccoglitori identici a questi!
E voi, come organizzate il vostro angolo ufficio in casa? Vi dovete ingegnare come me o avete la fortuna di avere uno spazio dedicato? Raccontatemi!


Alla prossima!
Manuela


Pane e Panelle

Oggi una ricetta tipica di street food siciliano: pane e panelle!


Le panelle altro non sono che delle frittelle di farina di ceci che vengono consumate dentro un morbido panino e rappresentano uno dei più classici esempi di cibo da strada siciliano. Sono davvero divine e facili da realizzare sebbene il procedimento sia un po' lungo.

Ingredienti:
500g di farina di ceci
150ml di acqua
sale q.b.
olio per friggere


Preparare con l'acqua, il sale e la farina un adensa polenta: ci vorranno all'incirca 30 minuti prima che questa raggiunga la consistenza desiderata che deve essere molto soda.


Versare la polenta in uno stampo da plumcake e lasciarla raffreddare e solidificare completamente prima di sformarla su un tagliere o su un vassoio rettangolare.


Affettare in fette spesse mezzo centimetro e friggerle in olio bollente finchè non diventano dorate e molto croccanti. Mettere a scolare dell'olio in eccesso su carta assorbente e salare abbondantemente.


Aprire un panino o una focaccina a metà e imbottirla con cinque o sei panelle. Gustare quando sono ancora calde. Facile, no?
Vi assicuro che vale la pena provarle perchè sono buone, facili ed hanno il valore aggiunto di essere senza glutine! Fatemi sapere che ne pensate se le cucinate, mi raccomando!!
Buon appetito e...
Alla prossima!


Home Office parte 1

Quando é arrivata mia figlia, la stanza che avevamo inizialmente adibito a studio/craft room/stanza degli ospiti, é diventata la sua cameretta. Questo ha comportato tutta una serie di spostamenti e dislocamenti nelle altre stanze (leggi soggiorno, cucina, corridoio e camera da letto) del mio materiale creativo, delle chitarre di mio marito e del divano-letto (che ha traslocato altrove!!!).
Purtroppo, nonostante siano trascorsi già  cinque anni, un armadio-ufficio carico di documenti, cancelleria e aggeggi elettronici, ancora occupa inappropriatamente un angolo della stanza di mia figlia. É una stanza molto grande e noi siamo stati indecisi per anni se "rubarne"o meno un pezzettino, per creare un micro ufficio con accesso dal soggiorno. 
Un po' per pigrizia, un po' per il dispiacere di ridurre ad Emma lo spazio per il gioco, abbiamo deciso (almeno per ora) di risparmiarci i lavori e di cercare una soluzione alternativa per liberare al più presto quell'angolo studio che, da settembre, causa ingresso alla scuola elementare, dovrá tornare, gioco forza, alla legittima proprietaria della stanza!!
Ho pensato, così,  di creare un piccolo "studio-nell'-armadio" in soggiorno, inserendo tutto il necessario, all'interno di un mobile basso (che ho già adocchiato), che sostituirá la cassapanca vicino alla poltrona.


Date le dimensioni ridotte del mobile che ho in mente, i documenti che vengono consultati più raramente, li collocherò nel mobile- libreria di fronte al divano.


A questo punto, il mio senso estetico, fa un doppio salto mortale carpiato in avanti, prima di ribellarsi con veemenza alla sola idea di tenere in bella mostra dei faldoni per documenti! In effetti, al solo pensiero mi vengono i brividi.... O meglio, mi venivano! Si perché, pensa che ti ripensa, ho trovato un modo per rendere accettabili, se non addirittura decorativi, questi utilissimi raccoglitori!

Ho comprato i raccoglitori di legno di Ikea (che farei se non ci fossi??)



....e li ho dipinti, solo nella parte frontale, con un colore molto simile a quello del mobile. Ho usato la solita benedetta Chalk Paint Old Ochre, che copre perfettamente con una mano sola e ammortizza sensibilmente i tempi di asciugatura.



Una volta asciutto il colore di base, ho realizzato uno stencil a merletto, usando la vernice Old White, un tampone ed una vecchia tendina molto forata.




Quando anche quest'altro colore si é asciugato, ho dato una mano di cera per mobili...
 ....ed ecco il risultato finale!



Se volete scoprire dove li ho sistemati, non perdetevi il post di lunedì!
Alla prossima!

Fiori in casa

Mi prende sempre così, ogni anno:  come si avvicina la primavera non vedo l'ora che arrivi e l'aspetto alla finestra (letteralmente!!) come si aspetta un ospite importante. Mi vien voglia di comprarmi un bel vestito e cambiare pettinatura per l'occasione; pulire casa a fondo e riempirla di fiori profumati; sistemare il terrazzo e annaffiare le piante con maggiore assiduità rispetto ai mesi invernali.
Mi piace accoglierla così, la primavera. Anche se manca ancora più di un mese, anche se l'inverno ci riserverà ancora giornate grigie, fredde e piovose....
Ma grazie alle calde temperature che, nell'ultima settimana, ci ha donato questo mese di febbraio (ieri, qui a Roma, si sfioravano i 20 gradi), il tempo in cui dovremo aspettare la bella stagione, sembra più breve di quanto non sia in realtà. E siccome non voglio rinunciare in nessun modo alla piacevole sensazione di rinascita che si respira in primavera, intanto riempio la casa di profumati bouquet di fiori dai toni delicati, come rose, fresie e romantiche violacciocche.
In cucina, invece, dove ancora qualche tocco di rosso San Valentino rimane, un delizioso bouquet di anemoni e tulipani dai toni vivaci, rallegra la tavola.
Anche il terrazzo si ripopola di fiori: i narcisi e le giunchiglie sono sbocciati e, a giorni, attendo che si schiudano i boccioli dei giacinti blu che ogni anno dò per morti e ogni anno smentiscono le mie pessimistiche previsioni!
Suggerisco sempre a tutti di non trascurare il potere benefico di un bel mazzo di fiori freschi nelle nostre case. E' un dono che facciamo a noi stesse ed un omaggio alla nostra casa e alla nostra famiglia! Concediamoci allora questo piccolo lusso, ricordandoci che, se ne avremo quotidianamente cura, un bouquet di rose può durare anche una decina di giorni, e non ci sarà quindi bisogno di spendere un capitale dal fioraio!
Alla prossima!















Easy projects for Valentine's day

Con questo post si conclude, per quest'anno, la "trilogia" dedicata ai tutorial per San Valentino! 
Tre facili, che dico... facilissimi ed economicissimi progetti per decorare la casa e la tavola del 14 febbraio. Ho pensato di realizzare il tutorial per immagini, fotografando i vari passaggi in modo talmente chiaro (...spero!!) da non necessitare di ulteriori spiegazioni scritte.
Solo due parole per illustrare i materiali usati: cartoncino rosso, da cui ho ricavato parecchi cuori di diverse dimensioni, forbici da carta, colla vinilica e colla a caldo, bakery twine, stecchi per spiedini, una penna e un normografo per disegnare le lettere.



Il primo dei tre progetti di oggi é la ghirlanda di cuori




Il secondo é il cake topper con la scritta "LovE"






La terza proposta é la coppia di cucchiaini usa e getta "you & me".





Spero che questi facili progetti vi siano piaciuti e vi 
abbiano ispirato.
Da parte mia vi auguro buon lavoro e buon San Valentino...
Che possiate passarlo con chi amate di più!
Alla prossima!

Manuela


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