My July in shots

Anche questo mese, grazie all'iniziativa della mia carissima Eugenia di My New Old Life, vi racconto momenti delle mie giornate in 31 immagini! Un mese lungo e denso di avvenimenti questo luglio passato tra viaggi, pic nic, chiacchierate intense con nuove amiche, mare e famiglia...


1° luglio - pic nic tra mamme e figli

2 luglio - colazione da mia sorella
3 luglio - chi può resistere ad un plumcake appena sfornato?

4 luglio-  alba in cucina



5 luglio- Emma e Martha

6 luglio- she is always on my mind..
7 luglio- raccolta delle erbe aromatiche in terrazzo

8 luglio- la mia cassetta invecchiata
9 luglio- una nuvola? ...strano!

10 luglio- preparando un guest post
11 luglio- Alium Purple sensation

12 luglio- Tarquinia
13 luglio- Emma e i soffioni
14 luglio- la nostra camera delle vacanze

15 luglio- sfatta dal caldo...per fortuna alcune nuvole all'orizzonte!
16 luglio- Emma e Aisha

17 luglio- mi concedo uno spuntino ipercalorico alla faccia della dieta!
18 luglio- gita alla torre di Matilde di Canossa
19 luglio- Rose di pasta Oplà

20 luglio- fiori in casa

21 luglio - esperimenti culinari

22 luglio - sunset on the beach

23 luglio- mamma ti fotografo io!!
24 luglio- preparando un post per il blog

25 luglio- aquiloni sulla spiaggia

26 luglio- cavallini in fiera

27 luglio- breakfast in famiglia

28- luglio Fiera di Tarquinia

29 luglio - al Porticciolo

30 luglio- mia sorella che mi "presta" le sue mani per il post di venerdì prossimo!

31 luglio- ritorno a Roma
Qui sotto i links per visitare i blogs delle altre partecipanti a questa divertente iniziativa.
Quanto a noi...
Alla prossima!

Pot pourri estivo


Che io adori i fiori non è una novità. Mi piacciono in tutti i modi: freschi, secchi, in vaso, recisi, di stoffa, di carta, stampati...potrei continuare all'infinito!
Passo l'inverno a preparare i vasi per le fioriture primaverili, me li godo durante tutta la stagione estiva e quando sono in procinto di sfiorire invece di lasciarli morire sulla pianta li taglio e li metto a seccare. Il risultato? Un pot pourri casalingo dai colori che amo di più: rosa, viola, lilla e giallo.


Rose, dalie, lavanda e crisantemi ( eh si! si seccano bene anche loro!), zinnie e foglioline di menta. Questo è il mio ultimo  pot pourri, che ho messo a seccare in una piccola cassetta della frutta con la base bucherellata per permettere all'umidità residua dei fiori di esaurirsi.
Inutile dire che i profumi predominanti sono quelli della lavanda e della menta: quest'ultima aggiunge anche un tocco di verde che rende ancora più bella questa semplice e romantica raccolta di fiori un po' shabby!



Prima di poterlo usare, una volta completata la fase di essiccazione, dovrò passare alla profumazione, riponendo il pot pourri in un vaso di vetro chiuso ermeticamente, con delle gocce di olio essenziale alla lavanda, per enfatizzare la fragranza già naturalmente presente.


Sarà bello, d'inverno, rimirare ed "annusare" ancora i miei amati fiori, sotto una forma diversa ma ancora bellissimi e profumatisimi!
Alla prossima!

Muffin ai mirtilli con salsa alle amarene


Quando ci si trova soli in casa nelle ore dei pasti, spesso si tende a mangiare qualcosa velocemente, senza neanche sedersi a tavola e senza badare a ciò che si sta ingerendo.
Che sia la colazione, il pranzo o la cena, si è portati a pensare che non valga la pena apparecchiare la tavola o cucinare un piatto caldo solo per sè stessi, che sia un dispendio inutile di energia o una perdita di tempo. In realtà, a mio avviso, dietro queste scuse, c'è una difficoltà a prendersi cura della propria persona, quando invece si è bravissimi a curare gli altri. Se vi sembra che ne parli con cognizione di causa, è perchè in effetti io mi rivedo moltissimo in questa affermazione e mi rendo conto che spesso e volentieri ho difficoltà a fare qualcosa per me, solo per me.
Cosi, nell'ottica di imparare a prendermi cura di me stessa, ho deciso di apparecchiare e imbandire la tavola anche se mangio da sola, cosa che avviene quasi esclusivamente a colazione, quando mio marito è già uscito e mia figlia dorme ancora!
Certo, è un lusso che posso comcedermi solo ora che sono in vacanza, ma penso che sia un'abitudine sana da mantenere quando possibile, anche nel corso dell'inverno.
L'altro giorno, quindi, mi sono seduta a tavola e mi sono concessa una ricca colazione a "stelle e strisce", a base di caffè lungo e fragranti e golosi muffin ai mirtilli, irrorati da una ricca salsa di amarene, preparata secondo la classica ricetta di Artusi.







Eccovi le ricette:

Muffin ai mirtilli 

1 uovo
125 gr di zucchero 
50 gr di burro
 200 ml di latte
1 vasetto di yogurt bianco intero
 200 gr di farina
 un pizzico di sale
 2 cucchiaini di lievito
 150 gr di mirtilli

Amalgamate tutti gli ingredienti, avendo cura di aggiungere all'ultimo  i mirtilli all'impasto, in modo che non si rompano. Suddividere il preparato nei pirottini già sistemati nella teglia per muffin, ed infornare nel forno caldo, a 180° per dieci/ quindici minuti.

Amarene sciroppate

1kg di amarene denocciolate
700g di zucchero
poco alcol per dolci
noccioli di amarene

Rompere con uno schiaccianoci i noccioli scartati dalle amarene ed estrarne il contenuto, che ha sapore e consistenza simile alle mandorle amare, tritandolo finemente. Riempire una ciotola con le amarene lavate e denocciolate, lo zucchero e il cuore dei noccioli tritato; coprire la ciotola con un telo e porlo al sole per circa una settimana, avendo cura di ritirarlo la sera.
Trascorso il tempo necessario, invasate e coprite con una spruzzata di alcol prima di chiuderle con un tappo ermetico.





Enjoy!
Alla prossima!

Lanterne DIY

In occasione di un aperitivo che ho offerto ad alcuni amici un paio di settimane fa, ho allestito il mio terrazzino con un semplice buffet di stuzzichini salati, tra cui il mio sushi di pane, analcolici e succhi di frutta per tutti i gusti, ed una bottiglia di Grechetto ben ghiacciata; le decorazioni floreali non sono state necessarie in quanto i vasi, in questo periodo della stagione, sono stracolmi di fiori colorati. Cosi il mio intervento decorativo si è limitato al posizionamento di candele nei punti strategici, in modo da poter stare tranquilla che nulla andasse a fuoco, ed alla creazione di semplici lanterne con materiali riciclati.
Lattine di mais, fil di ferro, qualche piccolo fiorellino fresco e delle tea light profumate alla frutta, ed il gioco è fatto!
Le ho appese a dei rami di rosa che sporgevano verso l'interno del terrazzo: quando è calato il buio ci hanno donato un piacevole e suggestivo chiarore.
Per DIY  lascio  parlare le immagini che sono abbastanza esplicative da non aver bisogno di ulteriori parole.
Alla prossima!




















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