Bouquet alternativi

Oggi vi mostro alcuni bouquet che ho realizzato
qualche tempo fa e che ho via via regalato ad alcune care amiche.


Per realizzarli ho creato delle peonie e delle rose di carta
crespa leggera (realizzate secondo la tecnica spiegata qui)
e le ho combinate- per così dire- con ortensie  ed altri fiori essiccati.


Trovo che l'effetto sia particolarmente bello e realistico,
sicuramente anche grazie alle irregolarità e alle 
imperfezioni dei fiori naturali.


Un pensiero floreale come questo  è sicuramente 
più duraturo e di facile gestione di un bouquet classico di fiori freschi. 


Potete realizzarlo unendo cinque o sei fiori di carta 
(dipende dalla grandezza del singolo fiore) con alcuni rami di fiori secchi,
avendo cura di mettere questi ultimi  all'interno del mazzolino; 
in questo modo eviterete di romperli mentre confezionate il bouquet. 
Quando la composizione avrà l'aspetto desiderato basterà 
racchiudere e bloccare gli steli con diversi giri di guttaperca verde. 


Che ne dite? Se vi venissi a trovare vi piacerebbe riceverne uno? ;-)
Alla prossima!
Manuela

I colori dell'autunno



La cosa che amo di più dell'autunno sono
certamente i colori caldi che prende la natura
mentre si prepara ad affrontare il freddo dell'inverno.


Certamente è uno dei momenti più faticosi dell'anno;
riprendere il ritmo dopo la pausa estiva non è facile e
l'imprevedibile alternarsi di giornate calde e fredde
rende il tutto più difficile.


Ma se si riesce a guardare oltre ci si accorge che
lo spettacolo della natura che si addormenta è non meno
bello del momento del risveglio primaverile che tutti aspettiamo con ansia.


Trovo che ci sia qualcosa di magico nel blu velato di bianco
delle prugne autunnali e dell'uva che scende greve dai tralci di vite;
e che dire del rosa acceso di cui si tingono le 
foglie  della vite americana e dell'edera? 


Adoro la tonalità di marrone che assumono i rami ormai
privi di linfa e la loro struttura ossuta e asciutta.
Mi piace scorgere tra l'erba ormai diradata del prato vicino casa, 
piccole famiglie di funghi dai bianchi cappelli e zolle di muschio di un verde vivace.


Per ora sono riuscita a portare un po' di autunno solo
nel mio balcone, ma pian piano anche la casa si colorerà dei
caldi colori di stagione prima di tingersi di candido bianco
durante i lunghi mesi invernali. 


Alla prossima!

Una scatola da regalo da conservare

Per augurare a mia figlia un buon inizio di anno scolastico,
qualche settimana fa ho realizzato questa piccola scatola e l'ho riempita
di articoli da cancelleria, di quelli che a lei piacciono tanto:
gomme profumate, etichette, quadernini e adesivi.


Avevo in casa una scatola in plastica per alimenti,
col coperchio trasparente e la base opaca di un bel rosa baby,
perfetto anche come contenitore per piccoli oggetti.


Ho foderato la parte trasparente con una generosa 
passata di modpodge ( che mi ha assicurato una presa perfetta sulla plastica) 
ed una leziosa cotonina a fiori in tinta con la base.
Ho incollato la stoffa con le modalità del decoupage,
quindi colla- stoffa- colla.


Una volta asciugato il rivestimento, si è trattato solo di 
rifinire, tagliando con delle forbicine affilate, l'eventuale  
l'eccesso di stoffa sui bordi.


Per completare l'opera e personalizzarla
ulteriormente, ho rivestito con la stessa stoffa anche una piccola
lettera in balsa, che ho usato più tardi come chiudi pacco.


Ho riempito la scatola con tutti i gadget previsti
(non lesinando tocchi di rosa, cuori e nastrini) e l'ho chiusa 
decorando la in ultimo con un fiocchetto e la letterina rivestita. 




Potete immaginare quanto sia stato apprezzato
dalla piccola destinataria? Era un petit boneheur per dirle
"buon anno scolastico", ma una volta svuotato del contenuto originario,
è diventato un contenitore per piccoli gioielli di plastica formato principesse! 


Alla prossima!

P.s. Grandi novità in arrivo in casa Myroseinitaly!
Stay tuned!


La conserva della neve



Si è conclusa ieri l'ottava edizione della manifestazione
"La conserva della neve", svoltasi presso il Parco dei Daini
a Villa Borghese.


Questa mostra mercato era dedicata principalmente ai "vivaisti collezionisti"
(così recitava il depliant esplicativo) 
ma anche per i non collezionisti come me è stato un evento 
grandemente apprezzato.


Aldilà della bellissima location, del sole tiepido e dell'aria frizzantina 
è stato bellissimo poter girare tra gli stand gremiti di fiori,
di piante, di spezie e molto molto altro ancora, rigorosamente
all'insegna del rispetto della natura e delle biodiversità, con
un occhio all'alimentazione e l'altro all'arredamento da giardino di gusto brocante


E poi zucche a perdita d'occhio, con le loro forme bizzarre
ed i magnifici colori autunnali, che hanno fatto parte del mio bottino, ovviamente!



E che dire delle splendide rose che hanno meravigliosamente 
profumato l'aria con la loro delicata fragranza?
Non ho potuto fare a meno di comprarne una, una David Austen 
rosa dal profumo inebriante! 


È stata una di quelle manifestazioni poco pubblicizzata 
ma davvero imperdibile! So che bisognerà aspettare un altro anno,
ma vi consiglio vivamente di prenderne  nota per non
farvelo sfuggire...ne vale davvero la pena!


Alla prossima!




Corona di foglie secche


In questo periodo dell'anno, il parco in cui ho la fortuna
di vivere è più bello che mai!
Le fronde dei platani, delle robinie, delle betulle e degli alberi da frutto selvatici
cambiano colore, prendendo le calde tonalità autunnali,
ed il prato sottostante si ricopre di un crepitante mantello di foglie secche.
Guardando ogni giorno la meraviglia che mi circonda ho deciso di
portare un po' di autunno in casa ed ho realizzato questa corona di foglie
secche e capsule di alchechengi e nigella.




Ho preparato le foglie innanzi tutto pulendo le da eventuali residui terrosi.
Le ho sistemate su un piano e le ho spruzzate con un paio di mani di
vernice spray trasparente, con intervallo di un'ora tra una mano e l'altra.


Una volta asciutte ho incollato le foglie alla base di polistirolo 
( sia sul davanti che sul retro) con la colla a caldo,
facendo attenzione ad attaccare prima le foglie più grandi e più rigide,
come quelle di magnolia, e poi quelle più piccole e più facili da rompere. 



In ultimo ho attaccato le capsule di alchechengi e di nigella.
Ho spruzzato ancora un paio di mani di vernice spray per rendere il tutto
più elastico e dunque meno fragile, rispettando sempre le stesse 
modalità di verniciatura di prima. 




Una volta asciutta ho applicato un nastro decorativo e
l'ho appesa in cucina, la stanza che prima delle altre risente
del "cambio di stagione"! 


Alla prossima!







Piccoli tesori nascosti: l'orto medievale di Vasanello

In giro con mia sorella sulle tracce delle donne di potere dell'alto Lazio tra il 1400
ed il 1500, lo scorso agosto siamo approdate a Vasanello (Vt), in visita
al meraviglioso castello Orsini Della Rovere.

Ci sarebbero montagne di cose da dire a proposito di questo splendido forte,
per altro ancora abitato, ricco di tesori inestimabili tra cui un clavicembalo risalente
per l'appunto al 1500. Ma ciò che mi ha maggiormente colpito, e di cui vi parlerò' oggi è stato
il bellissimo orto medievale, distribuito su tre livelli, dalla rigogliosa e variegata vegetazione.


Curato in ogni minimo particolare, frutti antichi e rari, piante aromatiche ed
officinali trovano ospitalità in questo magico luogo di rara bellezza.


Ci è stata data la possibilità di raccogliere i frutti dolci e maturi che 
piegavano gli esili rami di peri e meli, i fiori di finocchio selvatico 
carichi di aromatici semi, e rami di origano, rosmarino e salvia.



E' stata un'esperienza davvero particolare, soprattutto per i nostri figli che
avevano la sensazione di ritrovarsi tra le pagine del libro "Il giardino segreto".


Vi consiglio davvero di andare a visitare questo luogo incantato
dove, tra l'altro, è anche possibile partecipare a corsi di ceramica
(la famosa ceramica di Vasanello).


Per quanto riguarda noi.... Bentrovate!
Cercherò di ripartire a regime già da questa settimana con i consueti
tre appuntamenti dedicati alla casa, al fai da te e alla cucina anche se,
vi devo proprio confessare che
dei nuovi importanti progetti in arrivo e un po' di sana pigrizia estiva
rendono la partenza leggermente più faticosa del solito!


Ci vediamo quindi mercoledì, se vi va, con il primo
progetto della stagione, dedicato all'autunno.
Alla prossima!




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